Friz: stavolta non c’è (quasi) niente da ridire; fatta salva un’uscita (e che uscita!), è inappuntabile; trivela: sembra un piccolo camoranesi, clamoroso il tiro a lunga gittata che si è desolatamente stampato sul palo; busca: dalle sue parti gravita il pericolosissimo faroldi ma non si lascia intimidire, si rimbocca le maniche e lascia il segno… dei tacchetti! (vaselli: se non ve ne siete accorti, appena è entrato il mister del carzeto ha spostato faroldi sulla fascia opposta. Temeva forse la marcatura del nostro vicepresidente sul suo uomo migliore?! Oppure… ditelo voi!); ado: nelle difficoltà si carica, anche ieri l’ha confermato, un gigante in mezzo al campo; dibe: dolore all’inguine… botta al ginocchio… niente da fare (per gli altri), si è dannato, ed ha dannato, l’anima; case: libero monumentale, sono sempre più convinto che possiamo anche vendere il gege alla trattoria del ducato! cantastorie: stoico, toccato duro in un paio di occasioni si rialza – per fortuna – e porta a termine una partita mooooolto attenta. Comunque, scusate se mi permetto, non è lui il difensore? Non dovrebbe essere lui a menare?! edo: un rullo compressore, ha ragione il dibe, meglio con lui che contro di lui! Mogno: inossidabile e intercambiabile, galoppa su entrambe le fasce con straordinaria sicurezza; pedro: lui continua a stupire, io a ricordare che ha solo un allenamento nelle gambe, se ne vedranno delle belle… (ciotti: recuperato a tempo di record, contribuisce nel finale con un paio di volate delle sue); husky: imprendibile. Due gol, un palo, dribbling e assistenze, ora che è nuovamente ingrassato sembra un’altra persona!
Circolo Il Castello – Santa 1-0
Una partita in chiaroscuro. Il santa se ne torna da sorbolo levante con le pive nel sacco (zero punti in classifica) e qualche timido accenno di crescita. Come ampiamente preventivato gli infortuni hanno lasciato “scoperti” i ruoli chiave e l’ingegnoso mister fontanesi ha dovuto effettuare qualche spostamento forzato. Dall’altra parte c’era la squadra che ha terminato la regular season della passata stagione al comando e si poteva immaginare una serata, per così dire, complicata. E invece: il Sorbolo ha cominciato esercitando sì una certa supremazia territoriale, che si è però rivelata poco incisiva. Per converso il santa, che con una marcatura asfissiante ha inaridito le fonti di gioco avversarie, ha più volte messo in difficoltà i padroni di casa con veloci contropiedi. Tale sorta di “equilibrio” non è stato intaccato nemmeno dall’espulsione di “rosario” de Bortoli, seguita poco dopo dallo stesso provvedimento disciplinare a carico del “10” locale. Peccato, comunque, perché il santa ha perso una risorsa che si sarebbe potuta rivelare importante nel prosieguo di una partita ormai equilibrata. Purtroppo, però, l’equilibrio è stato rotto dal gol segnato verso la metà della ripresa e viziato da un vistoso fuorigioco (è risaputo che gli arbitri ne fischino uno sì e uno no…). La rete ha risvegliato il santa, che si stava accontentando del risultanto. In particolare si è svegliato ricci, che nel finale ha sfiorato il gol con un gran tiro da fuori che si è stampato sul palo. Peccato, sarebbe stato bello iniziare con qualche punto in saccoccia.
I singoli. Friz: attento quando viene chiamato in causa, incolpevole sul gol; Cantastorie: inizialmente propositivo, finisce troppo presto il fiato; Mogno: copre bene la fascia sinistra, percorsa da avversari besiosi; Case: non è un libero di ruolo ma si disimpegna con grande autorità; Dibe: bravo e puntuale, una bella sorpresa per chi, come me, non lo conosceva (Vaselli: bene in marcatura, meno bene quando si avventura in dribbling che in difesa è meglio evitare, giusto vicepresidente?!); Bega: niente da dire, copre (una bella novità) e riparte con efficacia; Rosario De Bortoli: sul piano del gioco niente da dire, su quello mentale boh; la sua recidività è ormai un caso da psicanalisi, l’anno prossimo chiederemo di giocare in campo neutro (!); Vatto: immenso il capitano, corre e copre per due, impedisce agli avversari di ragionare; Busca: in ovvio affanno nelle ripartenze, che non sono di sua competenza, marca bene l’avversario che il mister gli affida (Guerra: dinamico, ma si deve ancora abituare al “clima” del campionato); Pedro: tenuta sorprendente, visto che ha solo un allenamento nella gambe, custodisce gelosamente i palloni che gli vengono affidati consentendo, così, al centrocampo di salire e alla difesa di rifiatare; Casso: è il solito, si accende e spegne a intermittenza, ma quando si accende se ne vedono delle belle.
Wow ragazzi che serata per il santa!
Lanci filtranti, passaggi smarcanti, contrasti rudi… ci mancavano giusto le lame rotanti e l’alabarda spaziale del noto eroe dei cartoni animati per coronare degnamente la “prima” stagionale del santa.
Bella partita dunque?
Assolutamente no!
Eh, certo: se i lanci filtranti sono diretti fuori dal campo, i passaggi smarcano gli avversari e dai rudi contrasti esci con le ossa rotta (vattini a parte, beninteso), la prestazione non può dirsi delle migliori.
Passati in vantaggio con un fulmineo gol del ritrovato Ciotti, che si colloca in testa alla sempre striminzita classifica cannonieri del santa, i termali, pur a fronte delle imprecisioni di cui sopra, hanno avuto il pregio di restare ordinati e di cercarsi, spesso senza trovarsi (!), creando comunque ulteriori pericoli alla porta avversaria, come la sfortunata saetta del busca: che eurogol sarebbe stato!
Nel secondo tempo il tono della contesa, complice una preparazione ovviamente "primordiale", è sceso bruscamente e c’è da registrare solo il pareggio dei locali, propiziato da una precisa punizione dal limite.
Insomma, il migliore è stato sicuramente il pagliu, che ha offerto da bere a me e al paso!
Martedì ci aspetta un test più impegnativo contro il cella, che l’anno scorso ha terminato la stagione regolare al primo posto.
Riuscirà l’indomito vaselli a tenere nuovamente a galla l’inaffondabile (o quasi) santa?
Ciao a tutti e a presto.
Ps) poiché non ho l’autorevolezza di Al Seva, non me la sento di formulare giudizio individuali. Chi vuole, può lasciare un commento cliccando l’apposito pulsante: vaselli, è inutile che ti registri sotto falso nome per dire che sei tu il migliore, capito? Risparmiaci dunque!
