lunedì 16 febbraio 2009

Santa – Gnu tim 1-0

C’abbiamo riprovato. A fare cosa? Che domande! A regalare punti all’ultima in classifica. Della nostra generosità avevano a suo tempo beneficiato valparma e sporting, non si sa mai che pure stavolta… E invece nada, per fortuna, ma sono stati loro a creare le occasioni migliori, mammaiuto che gol si sono mangiati in avvio … Vediamo un po’ cosa succede giovedì con il fillmore…

Friz: complice del pasticciaccio iniziale, viene graziato e si riabilita alla grande con l’intervento salvapartita nel secondo tempo. Basterà per fargli guadagnare altri punti nella classifica de “il migliore”? ad al seva l’ardua sentenza. edo: al di là di ogni disquisizione tattica (è più portato ad offendere, ruolo dove eccelle, che a difendere) quel che conta è che stavolta ha finito la partita, complimenti! busca: bella prestazione soprattutto sulla fascia nel primo tempo, nel corso del quale si produce in qualche buona proiezione offensiva. Nella ripresa viene spostato in marcatura su un tizio poco raccomandabile ma tiene botta (anzi, qualcuna ne rifila pure). vatto: là in mezzo il capitano non molla mai, anche quando la temperatura scende sotto lo zero è lui a prendersi la… responsabilità di riscaldare le caviglie al malcapitato di turno. Cantastorie: fuori posizione nel pasticcio iniziale, per il resto solita prestazione diligente. Nel finale tenta qualche incursione per difendersi in classifica cannonieri dal ritorno del vallino. Eh, sì, nel santa la metà dei gol sono stati segnati dai difensori! Teo: comincia bene e sbroglia una situazione veramente incandescente. Illuminante il passaggio smarcante di qualche minuto più tardi, peccato però che a beneficiarne sia il centravanti avversario... Gege: un leone in gabbia. Vabbé che è abituato a tamponare buchi di ogni tipo, ma, senza entrare nel merito delle sovvertite gerarchie sui tiri dal dischetto, è evidente che gli sarebbe proprio piaciuto sfidare suo padre dagli 11 metri. Debo: uno dei migliori, se non il migliore (chissà, però cosa ne pensa al seva…). Lui sì che gioca da “lavatrice”, altro che tiago mendes. Vallino: ha il merito di segnare il gol, ma con il passare dei minuti si è estraniato dal gioco ed è rimasto più vicino agli attaccanti che ai difensori, i quali avrebbero avuto bisogno di aiuto per gestire qualche pallone difficile. Certo, la condizione è per tutti ancora approssimativa e non potrà che crescere. Pedro: lucido nella gestione della palla, tuttavia la manovra approssimativa non gli consente di farlo dove conta, cioè vicino alla porta. Ghiro: uno dei più vivaci, forse perché la pelata gli faceva sentire maggiormente il freddo! ricci: i rigori non sono mai stati la sua specialità, e ci può stare che voglia tirare quello che si è guadagnato. Adesso basta però! In ogni caso è il più pericoloso, riuscirà prima o poi a concretizzare? Bega: pronti via, appena entrato gli chiedono uno scatto da centometrista. Bravo, dopo, a reggersi in piedi fino alla fine della partita! valli e case: probabilmente il mister ha chiesto loro di fare un po’ di confusione a centrocampo dando fastidio a quelli che passavano nelle vicinanze; missione compiuta!

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